Riabilitazione neurologica ictus cerebrale

Riabilitazione neurologica ictus cerebrale

IL TRATTAMENTO DEL PAZIENTE CON ICTUS CEREBRALE

Overphysio è un centro specializzato per la riabilitazione ictus cerebrale, causato da ischemia cerebrale o da emorragia cerebrale. I nostri fisioterapisti sono formati in riabilitazione neurologica e lavorano seguendo la metodologia Bobath: si tratta di un approccio che consente di personalizzare l’iter terapeutico per ogni paziente, con l’obiettivo di ottenere il miglior risultato possibile. In Overphysio strutturiamo il percorso di riabilitazione da ischemia cerebrale, o aneurisma cerebrale, per obiettivi, condivisi dal fisioterapista e dal paziente, in modo da affrontare le terapie in maniera consapevole e congiunta.

In Overphysio i fisioterapisti che si occupano di riabilitazione neurologica sono qualificati con un Master universitario in Idrokinesiterapia, per guidare i pazienti nella riabilitazione anche in acqua. La nostra struttura è dotata di piscina con acqua riscaldata a 32 gradi, dove le persone possono immergersi e sperimentare i benefici di un ambiente ricco di stimoli sensoriali che, integrato con la riabilitazione a terra, contribuisce al ripristino delle funzioni motorie e cognitive.

Vediamo insieme:

Cos’è l’ictus e quanti tipi ne esistono?

L’ictus cerebrale è il risultato della rottura o della chiusura di un’arteria cerebrale che causa un danno ai neuroni irrorati da quel vaso per una mancanza di sangue, e quindi di nutrienti e ossigeno (ischemia cerebrale), o per una compressione meccanica dovuta alla fuoriuscita di sangue (emorragia cerebrale).

Gli ictus possono essere divisi quindi in due grandi categorie a seconda dell’eziologia:

  • Ictus ischemico, in cui la chiusura dell’arteria provoca la morte o il danneggiamento funzionale dei neuroni a valle della lesione.
  • Ictus emorragico, in cui la rottura dell’arteria, spesso a causa di un aneurisma, causa un danno ipossico nei neuroni a valle e anche un danno meccanico diffuso per compressione.

L’incidenza è proporzionale all’età della popolazione: è bassa fino a 40-45 anni, poi aumenta gradualmente per impennarsi dopo i 70 anni. Infatti il 75% dei casi di ictus colpisce le persone con più di 65 anni.

Conseguenza tipica dell’ictus è l’emiplegia, ovvero una condizione in cui un lato del corpo (quello controlaterale alla lesione) presenta un deficit sensitivo e motorio.

Possono essere presenti anche altri disturbi associati alla lesione come:

  • l’afasia, ovvero l’incapacità di comprendere o articolare le parole, legata a un danno del lato sinistro del cervello (quindi con un emiplegia destra);
  • il neglect, ovvero la difficoltà a percepire stimoli che arrivano dalla parte sinistra dello spazio, legati a un danno alla parte destra del cervello (quindi con un emiplegia sinistra).

È inoltre possibile che a seguito dell’ictus si presentino anche problematiche cognitive e comportamentali come problematiche di concentrazione, comportamenti poco appropriati o incontinenza ecc.

La terapia per ictus emorragico o ischemico che strutturiamo in Overphysio dipende dallo stato del paziente e si fonda sempre su obiettivi condivisi, sulla base delle singole esigenze.

Che differenza c’è tra ictus, ischemia, aneurisma e vasculopatia?

Alcuni di questi termini sono spesso associati all’ictus, o ne definiscono una caratteristica. Vediamoli insieme:

  • Ictus: è un’improvvisa lesione o malfunzionamento di un’arteria cerebrale.
  • Ischemia: è una delle due modalità con la quale si manifesta un ictus: si tratta di una repentina interruzione dell’apporto di sangue ai neuroni, causata da un’ostruzione dell’arteria.
  • Aneurisma: è una dilatazione prolungata di una delle pareti di un’arteria cerebrale. In quel punto l’arteria diventa più sottile e tende a cedere sul lungo periodo e rompersi, provocando un’emorragia cerebrale (ictus emorragico).
  • Vasculopatia: è una patologia dei vasi sanguigni, che non ne permette il corretto funzionamento. Se si parla di vasculopatia cerebrale, si intende un problema (di solito di tipo occlusivo, causato da un trombo) a carico del sistema circolatorio dell’encefalo.

In Overphysio siamo sempre disponibili a fare chiarezza sulla terminologia medica, in modo da creare consapevolezza nei pazienti e nei caregiver familiari.

Quali obiettivi si pone la riabilitazione?

Gli obiettivi del trattamento sono personalizzati in base:

  • alla gravità della lesione;
  • al quadro clinico generale;
  • all’età;
  • agli obiettivi personali del paziente e dei caregiver.

Traguardi comuni possono essere, ad esempio, il controllo del tronco, il recupero della deambulazione e il miglioramento dell’equilibrio. La riabilitazione ha lo scopo di sfruttare al massimo le capacità residue e insegnare strategie e soluzioni per migliorare le attività nella vita quotidiana.

Tutto il percorso viene condiviso il più possibile con il paziente, che deve restare sempre coinvolto e partecipe nella scelta degli obiettivi e finalità delle proposte che gli vengono presentate.

Quali obiettivi si pone la riabilitazione ictus cerebrale?

Gli obiettivi del trattamento sono personalizzati in base:

  • alla gravità della lesione;
  • al quadro clinico generale;
  • all’età;
  • agli obiettivi personali del paziente e dei caregiver.

Traguardi comuni possono essere, ad esempio, il controllo del tronco, il recupero della deambulazione e il miglioramento dell’equilibrio. La riabilitazione ha lo scopo di sfruttare al massimo le capacità residue e insegnare strategie e soluzioni per migliorare le attività nella vita quotidiana.

Tutto il percorso viene condiviso il più possibile con il paziente, che deve restare sempre coinvolto e partecipe nella scelta degli obiettivi e finalità delle proposte che gli vengono presentate.

Cosa viene fatto durante la riabilitazione post ictus in Overphysio?

Siamo un centro specializzato in riabilitazione da ischemia cerebrale (e anche nella sua variante di ischemia midollare), emorragia cerebrale e vasculopatia cerebrale: le cure fisioterapiche che proponiamo ai pazienti sono sempre studiate su misura, per costruire un percorso mirato e ottimale.

I disturbi che derivano da un ictus sono numerosi e diversi, ad esempio, l’afasia, ovvero la difficoltà ad articolare le parole, o il neglect, ossia la difficoltà a percepire stimoli che arrivano dalla parte sinistra dello spazio. In Overphysio ogni percorso di riabilitazione da emorragia o ischemia cerebrale è multidisciplinare: lavoriamo sull’articolazione del linguaggio, sulle capacità motorie (ad esempio, offriamo iter di riabilitazione specifici per il braccio dopo un ictus) e sul recupero delle funzionalità cognitive.

Il metodo Overphysio

In Overphysio lavorano fisioterapisti formati in maniera specifica in riabilitazione neurologica secondo il “concetto Bobath”, una metodica di riabilitazione neurologica utilizzata e studiata in tutto il mondo e che permette di adattare la proposta terapeutica a ogni specifica problematica legata a una lesione del sistema nervoso centrale. Punti chiave di questa metodica sono:

  • la possibilità di personalizzare e adattare gli esercizi (che noi preferiamo definire proposte) al singolo paziente,
  • una concezione del lavoro per obiettivi così che sia sempre chiaro, al terapista e al paziente, verso quale scopo ogni proposta venga messa in atto.

In Overphysio i fisioterapisti che si occupano di riabilitazione neurologica sono anche formati con un Master universitario di I° livello in Idrokinesiterapia, ovvero la riabilitazione in acqua. L’acqua infatti costituisce un particolare setting riabilitativo ricco di stimoli e di potenzialità motorie e sensitive che, in maniera complementare al lavoro a terra, può essere sfruttato durante il percorso di riabilitazione.

Controindicazioni

Non esistono controindicazioni specifiche al trattamento. Certamente l’inizio precoce di un percorso di riabilitazione facilita la ripresa funzionale, ma anche a distanza di anni dall’evento con l’aiuto di un terapista esperto è possibile ottenere miglioramenti delle proprie abilità motorie e conseguentemente della propria qualità di vita.

È importante comunque sottolineare che un danno al sistema nervoso non è reversibile e non è possibile il recupero completo dopo una lesione. La riabilitazione ha lo scopo di sfruttare al massimo le capacità motorie residue e insegnare strategie e soluzioni per migliorare le proprie attività nella vita quotidiana.

Iscrizione Camera di Commercio REA PO - 503566 - Capitale versato Euro 40.000